Il M5S motiva il suo no alla candidatura di Roma alle Olimpiadi nel 2024 con una mozione. Nel testo, in possesso dell'Adnkronos, l'excursus della candidatura, avviata all'epoca di Marino sindaco e i casi che hanno portato altre città nel passato a dire no ai giochi olimpici (LEGGI).
"L’assemblea di Roma capitale premesso che - si legge nel testo della mozione - il 25 giugno 2015 l’Assemblea Capitolina ha approvato la mozione a favore della presentazione della candidatura di Roma ai Giochi olimpici e ai Giochi paralimpici del 2024; l’11 settembre 2015 l’allora Sindaco Marino ha ufficializzato la candidatura di Roma ad ospitare i Giochi olimpici e paralimpici del 2024; il 17 febbraio 2016 è stata presentata la prima parte del dossier 'Visione, Concetti e strategia', elaborata dal comitato per la candidatura di Roma; considerato che la seconda parte del dossier 'Governance, Legal and Venue Funding' dovrà essere presentata entro il 7 ottobre 2016 a Losanna; il 3 febbraio 2017 dovrà essere presentata la terza parte del dossier 'Games Delivery, Experience and Venue Legacy'; l’11 settembre 2017 sarà comunicato il nome della città organizzatrice delle Olimpiadi 2024;".
"Tenuto conto che fra le città per le quali era stata prospettata l'ipotesi di una candidatura, poi ritirata, vi sono: Dubai - Emirati Arabi Uniti; San Diego/Tijuana - Usa/Messico; Amburgo - Germania (candidatura ritirata a seguito di un referendum popolare); Madrid - Spagna (candidatura ritirata dal sindaco della città); Boston - Usa (candidatura ritirata dal sindaco della città per l'elevato rischio che i costi ricadano sui cittadini); coerentemente con quanto sempre sostenuto dal M5S si ritiene, anche a fronte di una approfondita analisi, che non sussistano le condizioni per proseguire nella candidatura della Città di Roma ai Giochi olimpici e paralimpici del 2024".
"Tutto ciò premesso l’assemblea di Roma capitale impegna il sindaco e la sua giunta affinché ritirino la candidatura della città ad ospitare le Olimpiadi e le Paralimpiadi del 2024".