In vista del referendum sulle riforme, fa sentire la sua voce chi proprio attraverso le consultazioni referendarie avviò la stagione del cambiamento, partendo dalla legge elettorale. E' Mario Segni, che in un'intervista a 'Il Venerdì di Repubblica' in edicola oggi, avverte: "Non facciamoci illusioni, pochissimi voteranno sul merito e sugli effetti complessivi del voto. Non lo so" chi vincerà. "So però che se vince il 'no' torniamo indietro di trent’anni".