"Penso che ci siano persone nel centrosinistra preoccupata dalle riforme perché queste darebbero ancora più potere a Matteo Renzi, che è un leader molto forte e carismatico". Ne è convinto Tony Podesta , protagonista influente della politica di Washington, a capo del Podesta Group insieme al fratello John, a sua volta presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton, secondo il quale "ci sono persone in Italia che vorrebbero limitare un po' il Primo Ministro impedendogli di raggiungere un altro traguardo".
"Penso - aggiunge Podesta - che ci saranno, proprio per questo, parecchi 'no', ma anche tanti sì. Penso che gli italiani prenderanno sul serio il referendum e ritengo che l'esito si giocherà per pochi voti”.
Podesta, in visita a Palazzo dell'Informazione Adnkronos a Milano, ricorda che Matteo Renzi "sarà a Washington la prossima settimana per incontrare il presidente Obama".
Commentando la neonata associazione fondata dal Lara Comi insieme a Salvatore Cicu e Aldo Patriciello, ha sottolineato: è "uno spazio per i giovani e le giovani donne per creare una leadership che potrà avere in prospettiva un grande successo nei mesi e nei giorni a venire". "Penso - ha poi spiegato commentando il futuro del centrodestra - che 'Siamo italiani' sia un nuovo movimento di centrodestra molto promettente, composto da giovani leader, come Lara Comi, che con i suoi colleghi sta organizzando un nuovo sforzo, una nuovo impegno nella politica italiana".
