"La nostra Europa è quella degli ideali, di Ventotene, che ha regalato 70 anni di pace, non l'Europa dei muri e dell'egoismo che chiude le porte all'Italia, mentre siamo soli ad affrontare la questione della migrazione". Lo ha ribadito il premier, Matteo Renzi. "O tutti iniziano a rispettare gli impegni sulle migrazioni o noi mettiamo il veto sul bilancio: è finito il tempo in cui l'Italia fa solo da salvadanaio", ha spiegato.
REFERENDUM - "Non stiamo proponendo di abbattere la democrazia, ma di abbattere la burocrazia" ha sottolineato il premier Matteo Renzi, parlando del referendum del 4 dicembre e del superamento del bicameralismo perfetto. "Questa riforma permetterà al nostro Paese di essere un pochino più semplice", ha spiegato. "L'attacco alla democrazia è quando mettono in galera i magistrati, gli insegnanti", ha ammonito Renzi.
TERREMOTO - "I volontari di oggi nelle aree del terremoto come gli angeli del fango 50 anni fa a Firenze" dice Renzi, parlando a Padova. "Domani sarà un giorno particolarmente importante, la festa delle forze armate, ma è anche un giorno importante perché domani saranno 50 anni da una terribile alluvione che ha segnato la mia città, Firenze, ma anche il Veneto. E' molto bello legare assieme gli angeli del fango con la reazione che in queste ore di migliaia di italiani che il stanno offrendo di solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto", ha detto il premier ribadendo che "le popolazioni colpite dal terremoto non verranno lasciate sole".
