"Roma ha bisogno di buona amministrazione, di corretta amministrazione e mi auguro che a Roma, come in altre città, lo si riesca a fare. Ma credo che bisogna anche puntare sulla vocazione della città, sulle ambizioni. Quando Roma rinuncia a progetti ambizioni - e mi riferisco alle Olimpiadi - ritengo si faccia un errore". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, alla conferenza stampa di fine anno.
"E' necessario puntare sulle ambizioni della città - ha insistito Gentiloni - e credo che negli ultimi anni siano stati fatti dei passi indietro. Se Roma si paragona a Milano... bisogna osservare che forse c'è stata una fase in cui Milano invidiava il dinamismo di Roma. Adesso mi auguro che Roma sappia recuperare le proprie ambizioni e vocazioni, che spero vangano utilizzate".
Da romano e da presidente del Consiglio, ha poi aggiunto Gentiloni, "non c'è alcun disinteresse né personale né tantomeno del governo" nei confronti dei destini della città. "Io sono disponibilissimo a incontrare e a lavorare con il sindaco Raggi nell'interesse della Capitale, il governo deve avere cura della capitale d'Italia. Oltre alla buona e ordinaria amministrazione, quello che è fondamentale e che può coinvolgere il governo, è un'ambizione per la città".