"Beppe facce votà". Mentre non si placa la bufera sull'assessore capitolino all'Urbanistica Paolo Berdini, la base M5s appare spaccata sul progetto per la costruzione del nuovo stadio della Roma. E sul web parte l'appello al garante Beppe Grillo perché sia la rete ad esprimersi.
Il progetto dello stadio, dunque, agita in queste ore non solo l'amministrazione M5S del Campidoglio ma anche gli attivisti romani. Proprio in queste ore è prevista a Palazzo Senatorio una riunione di maggioranza per discutere del destino dell'assessore finito nella bufera dopo le sue esternazioni sulla sindaca Virginia Raggi. Ma intanto su Facebook si anima la discussione tra i militanti del Movimento, e c'è anche chi arriva a creare una pagina ad hoc per lanciare un appello a Beppe Grillo affinché sullo stadio sia la rete ad esprimersi.
L'iniziativa è di Massimiliano Morosini, portavoce del M5S nel Municipio VIII, che spiega: "Per stabilire definitivamente quale deve essere la posizione del MoVimento in merito alla questione dello stadio mantenendo comunque la coerenza con quanto il M5S ha sempre espresso in Assemblea Capitolina, la soluzione è una: DEMOCRAZIA DIRETTA. Invitiamo il Garante del MoVimento Beppe Grillo ad attivare una consultazione sul blog per far esprimere la base che ha già votato i punti del programma e le candidature per Roma Capitale".
È lo stesso Morosini che sulla stessa pagina butta giù anche un testo in romanesco contro gli interessi dei "palazzinari": " Co 'o stadio de sta squadra a'o sprofonno er MoVimento arischia de toccacce er fonno - fraseggia l'esponente grillino - Puro Totti, Spalletti e tutti li cazzari pe rigala' sòrdi a sti palazzinari... A Tor de Valle no, banche 'nfami, li mortacci vostra da'e parti de Testaccio ha da resta' 'a granne Roma nostra. Doppo proggetti, scartoffie, bolli e carcoli ufficialifamo 'na cosa: costruimo 'o stadio ali Mercati Generali".
Tra le bacheche più attive in questi giorni sul tema stadio ma anche sul ruolo di Berdini, considerato da molti come il 'difensore' della linea oltranzista sullo stadio, quelle di storici attivisti romani del M5S, da Francesco Sanvitto a Claudio Sperandio.
A preoccupare la 'base', scorrendo tra i commenti delle ultime ore, sembra soprattutto il nodo delle cubature e più in generale la possibile speculazione edilizia, in contraddizione, si dice, con i principi del M5S.
