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Da arresto in flagranza differita ai 'daspo', ecco la legge Minniti

12 aprile 2017 | 18.11
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(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
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Il decreto Minniti sulla sicurezza urbana approvato oggi definitivamente dal Senato dà più risorse umane e materiali ai comuni in regola con i conti, amplia l'ambito di applicazione del 'daspo' per gli spacciatori, e introduce l'arresto differito anche per le manifestazioni di piazza, fissa delle multe salate per i parcheggiatori abusivi.

Fra le misure a favore dei comuni, la possibilità di assumere personale di polizia locale già da quest'anno (se i conti sono in ordine) in sostituzione di quello cessato dal servizio. Viene autorizzata la spesa per la videosorveglianza per un importo di 7 milioni per il 2017 e di 15 per i prossimi due anni. Previste anche detrazioni da Imu e Tasi per le categorie che investono nei sistemi di video sorveglianza più aggiornati.

La nuova legge prevede il 'daspo' come divieto di accesso ai luoghi vicino alle scuole o plessi scolastici e sedi universitarie dove si sia commesso il reato di spaccio di stupefacenti. Viene ripristinato fino l'arresto in flagranza differita (entro 48 ore) per chi commette i cosiddetti reati da stadio ma la misura è estesa anche alle manifestazioni di piazza. La norma sarà in vigore fino al 30 giugno 2020.

C'è l'ampliamento dei Patti per la sicurezza ai fini di prevenire e contrastare la criminalità diffusa e quella 'predatoria', coinvolgendo anche strutture di reti territoriali di volontari chiamate a vigilare sull'arredo urbano, i parchi e le aree verdi. Sul fronte degli immobili occupati abusivamente, si dà al sindaco la possibilità di derogare alle norme sull'emergenza abitativa in caso di presenza di minori nell'alloggio.

Ancora al fine di rendere più sicure le città, anche 'indirettamente', ci sono misure come la possibilità di sospendere la licenza agli esercizi in cui siano avvenuti tumulti o che siano ritrovo di persone giudicate pericolose per l'ordine pubblico. La possibilità di sospensione non riguarderà solo i pubblici esercizi ma anche i cosiddetti esercizi di vicinato.

Una misura particolarmente attesa dagli automobilisti è quella volta a sanzionare i parcheggiatori abusivi: è prevista, infatti, una multa da 1000 a 3500 euro per chi svolge tale attività (oltre alla confisca delle somme percepite) e la somma viene raddoppiata nel caso siano impiegati minori in tale attività.

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