Sulle attività delle Ong nelle operazioni di soccorso in mare dei migranti, il procuratore capo di Catania Carmelo Zuccaro "ha fatto delle dichiarazioni e poi le ha precisate. Si tratta evidentemente di un argomento sensibile ed è per questo che una maggiore cautela sarebbe da tenere in considerazione. Anche perché si riscontra, ed è un dato di fatto, un'attenzione generale ossessiva e ossessionata per tutto quanto provenga dai Pm, con le forze politiche che utilizzano le dichiarazioni dei magistrati come un randello contro gli avversari". Lo sottolinea all'AdnKronos il presidente dell'Anm, Eugenio Albamonte, precisando che "questo vale per tutte le vicende giudiziarie, a prescindere dal caso concreto".
Quanto alle polemiche di questi giorni, il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati rileva che "su fronti opposti le questioni vengono valutate in maniera diversa, a fini di parte, a seconda se si sia favorevoli o contrari alle politiche sull'immigrazione. Più che alla verità dei fatti, si bada a come un fatto determinato si inserisce nel dibattito del momento".
Il comitato di presidenza del Csm, ha annunciato il vice presidente Giovanni Legnini, si occuperà della vicenda già nella seduta del 3 maggio. "Le iniziative del Csm sono ovviamente legittime e non ho dubbi sul fatto che saranno improntate a prudenza e attenzione nella valutazione delle pratiche", osserva Albamonte.