"Non capisco l'insistenza di molti commentatori sul mio carattere. Noi non dobbiamo cambiare il mio carattere ma dobbiamo cambiare l'Italia". Lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi, ospite di Rtl 102.5.
Renzi parla poi di Ue e fiscal compact: "Noi siamo fermi all'idea che 'ce lo chiede l'Europa'. Sì ho capito ma noi siamo l'Italia, non siamo l'Europa. Io sono un europeista convinto ma proprio per questo, non posso accettare l'idea che quello che dice Bruxelles sia 'la' verità".
L'ex premier interviene poi sul delicato tema dei vaccini: "Non voglio entrare nel merito del decreto. Questo non è un problema politico, se non vaccini tuo figlio non stai facendo un danno solo a tuo figlio ma a tutta la classe di tuo figlio. Questa è una questione che riguarda il futuro dei figli, non si può morire per le conseguenze di un morbillo".
"La prima cosa da fare è bloccare il più possibile le partenze dalla Libia. Il ministro Minniti si sta impegnando molto su questo", afferma poi parlando di migranti.
E dopo le rivelazioni di ieri sulla rottura del Patto del Nazareno, Renzi lancia un'altra stoccata all'ex leader democratico Massimo D'Alema: "D'Alema ha detto che passerà la sua esistenza a cercare di rovinare la mia? Che devo dire? Auguri, io gli auguro lunga vita. Non so se D'Alema è anti-renziano, bisognerebbe chiedere a lui. Di certo D'Alema non è mai stato anti-berlusconiano".
