"Un certo Boneschi, dopo un giorno in Parlamento", riceve "3.108 euro al mese di vitalizio". Ma l'esponente del Partito Radicale è morto il 13 ottobre 2016. Parlando nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio -e ribadendo il concetto in un video pubblicato sulla propria pagina Facebook- il portavoce M5S Luigi Di Maio ha citato anche il caso di Luca Boneschi, eletto il 12 maggio 1982 nella VIII legislatura con i Radicali e dimessosi il giorno dopo l'elezione: una 'svista', quella del vicepresidente della Camera, dal momento che l'ex deputato è venuto a mancare meno di un anno fa.
A sottolineare la gaffe di Di Maio ci ha pensato il deputato dei Civici e Innovatori, Gianfranco Librandi: "Se davvero Di Maio cercava un titolo per far dimenticare la menzogna sui canadair - scrive Librandi in una nota - allora anche stavolta l'ha trovato".