Il commissario Europeo agli Affari Economici e Finanziari Pierre Moscovici 'striglia' il candidato premier del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio, che vorrebbe che l'Italia sforasse il tetto del 3% per il rapporto tra deficit e Pil previsto dal patto di stabilità. E' "un'assurdità economica", avverte a margine del collegio dei commissari a Strasburgo, perché "aggiungere debito al debito non rafforza la fiducia, ma la distrugge".