Il leader della Lega Matteo Salvini, in un'intervista al quotidiano italo-americano 'America Oggi', ha posto in risalto alcuni progetti condivisi con i suoi alleati del centrodestra ma ha fatto capire che per lui sarà il partito che prenderà più voti ad indicare il presidente del consiglio. "Le nostre storie politiche - ha detto Salvini parlando degli alleati - provengono da sensibilità molto diverse, ma abbiamo deciso di concentrarci sulla concretezza di cosa fare una volta al governo e ne è uscito un programma condiviso che mi soddisfa: dall'azzeramento della riforma Fornero, alla prevalenza della Costituzione Italiana sui trattati internazionali, senza dimenticare la rivoluzione fiscale dell'aliquota unica".
"Su questi punti si sono impegnati tutti i partiti della coalizione - ha sottolineato Salvini - Se poi nel dibattito emergono divergenze e sensibilità diverse è più che normale, sia per ragioni di appartenenza, sia perché il centrodestra a queste elezioni politiche ha incorporato le sue primarie sottoscrivendo l'impegno per cui sarà il partito che prenderà più voti ad indicare il presidente del consiglio".