"Le parole di Di Maio sono solo arroganti e per niente utili all'Italia. Altro che responsabilità. Insulta il ministro dell’Economia che ha garantito la tenuta del Paese e la sua ripartenza per poi predicare dialogo: una farsa. Di Maio dovrebbe accorgersi che il tempo della propaganda è finito". Lo dichiara il segretario reggente del Partito Democratico, Maurizio Martina, che oggi ha inoltre annunciato le sue dimissioni da ministro: "Ho ritenuto un dovere rassegnare le dimissioni dall'incarico istituzionale di ministro dell'Agricoltura data la particolare fase che si è aperta. Nella particolare condizione in cui siamo - ha detto nel corso della registrazione di Porta a Porta -, penso sia giusto distinguere le due funzioni e quindi ho rassegnato le dimissioni al presidente del Consiglio".
A chi gli chiede se intende candidarsi alla segreteria del Pd, Martina risponde così: "Io devo fare il lavoro di queste settimane che mi pare già molto tosto. Vedremo".