"Auguriamo buon lavoro al Presidente Mattarella, che ovviamente farà le sue scelte. Sotto voce ci tengo che gli arrivi da Trieste questa indicazione: facciamo veloce; noi le idee ce le abbiamo chiare il programma è pronto; se ciascuno scende dal piedistallo e ci mettiamo da domani mattina alla scrivania a lavorare, diamo entro una settimana un governo agli italiani, che risponde al voto degli italiani". Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando a Trieste.
"I dati delle elezioni regionali in Molise - prosegue - confermano che gli italiani hanno le idee chiare: sinistra e Pd cancellati dalla faccia della terra".
PD - "Visto che il mio impegno è dare all'Italia un governo che finalmente risponde al voto degli italiani, penso che il Partito democratico per dignità non possa far parte di nessun governo per i prossimi 5 anni. E quindi - dice il segretario della Lega - consiglio caldamente ai secondi arrivati di smetterla di imporre diktat, veti o di dire 'io, io, io', di metterci intorno ad un tavolo. Centrodestra e Cinquestelle comincino a governare già da questa settimana, senza perdere altro tempo".
"Se qualcuno vuol riportare il Pd al governo - aggiunge in un video pubblicato su Facebook - , allora andiamo indietro, ai governi Monti, Letta, Renzi, Gentiloni. Se si vuole che la gente stia a casa e stracci la scheda elettorale allora si mandi il partito democratico al governo".
M5S - "Ovviamente - aggiunge - con l'impegno che a guidare il Paese, a guidare il governo siano i primi arrivati, perché la Lega non è a fare da subalterna a nessuno. Però a differenza di altri non dico 'Salvini o morte, Salvini o niente, Salvini o il diluvio', non ho questa arroganza".
"Io - ha poi aggiunto in un video postato su Fb, rispondendo a un cronista che gli chiede dei veti in campo, tra Berlusconi e i Cinque Stelle - non dico no a nessuno, sono pronto a ragionare con tutti, spero che tutti i veti cadano. Che la smettano tutti con i veti e si cominci a lavorare".