"La nostra Costituzione sancisce che il presidente del Consiglio dirige la politica del governo, nelle ultime vicende Conte non ha diretto alcunché, nella migliore delle ipotesi è stato silente o ossequiante nei confronti di altri ministri. Così come lo è stato il ministro degli Esteri". Lo ha detto Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce unico dei gruppi azzurri di Camera e Senato, intervenendo a Skytg24. "Le contraddizioni che sono alla radice di questo strano 'contratto di governo' - ha aggiunto - stanno venendo immediatamente alla luce".