"Lavoriamo a una manovra che garantisca più posti di lavoro, più diritto alla pensione e meno tasse, non per tutti ma per tanti. Se all'Europa va bene siam contenti, se all'Europa non va bene tiriamo dritto lo stesso". Così Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell'Interno, arrivando a Palazzo Chigi per il vertice - prima del Cdm - con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, l'altro vicepremier Luigi Di Maio e il ministro dell'Economia Giovanni Tria, sulla lettera da inviare a Bruxelles per rispondere ai rilievi della Commissione europea sulla manovra economica.
Presente al tavolo del confronto, a quanto si apprende, anche il ministro dei Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro.