Il Bayern Monaco chiude le porte dell'Allianz Arena ai tabloid britannici. Il club campione d'Europa ha annunciato che non concederà accrediti ai giornalisti di Mirror e Sun per la sfida di ritorno dei quarti di finale fra la squadra di Pep Guardiola e il Manchester United in programma il 9 aprile. La decisione, come spiegato dal Bayern Monaco in un comunicato, è legata ai titoli con contenuto ''irrispettoso, discriminatorio e personalmente offensivo'' con cui i due tabloid hanno commentato l'episodio dell'espulsione di Bastian Schweinsteiger nei minuti finali del match dell'andata giocato martedì all'Old Trafford.
Entrambi i tabloid hanno chiamato il centrocampista ''Schwein'', una parola che in tedesco significa maiale. Il Mirror ha inoltre accostato alla parola l'aggettivo ''dirty'', un titolo traducibile quindi in ''sporco maiale''. ''Questo è inaccettabile per il Bayern Monaco e il club condanna fermamente riferimenti di questa natura'', sottolinea il Bayern nel comunicato. Schweinsteiger, autore del gol del pareggio del Bayern, è stato espulso per somma di ammonizioni nel primo round della sfida e salterà per squalifica il ritorno.
Il secondo giallo è arrivato per un brutto fallo su Wayne Rooney, idolo dei 'red devils'. Nella nota il club bavarese sottolinea poi che ''la Champions League è il veicolo principale per la grande campagna europea della Uefa, 'Respect'. Questo logo appare sulle maglie di tutti i giocatori e ognuno è tenuto a uniformarsi al principio del 'rispetto'''. Il Bayern ricorda poi di essere stato sanzionato dalla Uefa con la chiusura di un settore dell'Allianz Arena a causa di uno striscione offensivo esposto da quattro suoi tifosi durante il match della fase a gironi di Champions contro l'Arsenal. ''Noi -evidenzia il club tedesco- abbiamo questa sanzione''.