''Sono una persona curiosa che non ha paura del nuovo, potrei trovarmi gratificato in un altro ruolo in un ambiente che mi piace''. Francesco Guidolin apre a un possibile futuro ad Udine con un incarico diverso da quello di allenatore, un'ipotesi prospettata dal patron Gianpaolo Pozzo dopo il pareggio di sabato contro il Napoli. I friulani sono tornati in campo per preparare la trasferta sul campo del Torino, ma con la salvezza già acquisita a tenere banco è il futuro del tecnico.
''Sono sempre stato chiaro su questo argomento -dice Guidolin in conferenza stampa-. Ho detto che tra me e la società c'è un rapporto bello, sincero e leale. Mi confronto quotidianamente con il presidente su progetti futuri e, a fine campionato, decideremo quale strada imboccare. Stiamo valutando diverse possibilità con la giusta serenità''.
Nulla è cambiato, assicura Guidolin, nel suo rapporto con la società: ''Capisco che faccia più notizia che tra me e la società ci siano problemi, ma non è così. Tra me e i Pozzo non è cambiato niente. Anzi, è come se avessimo conquistato 70 punti. Poi la nostra è una squadra che si è ritrovata salva a sette giornate dalla fine, non è lo scudetto ma sicuramente non è male'', sottolinea. E a chi domanda se ci sia la possibilità che rimanga sulla panchina bianconera, Guidolin risponde: ''Certo, non è un'ipotesi che scartiamo''.
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