"La Fiorentina? La soffriamo negli ultimi 20 minuti e loro magari soffrono per i primi 70". L'allenatore della Juventus Antonio Conte se la cava con una battuta a chi gli ricorda, alla vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro i viola, le difficoltà che i bianconeri hanno incontrato non solo nell'1-1 dell'andata ma anche nella sfida di campionato persa 4-2 al Franchi.
Nonostante l'eliminazione in Champions, la Juve onorerà al massimo il derby contro gli storici rivali in Europa League. "La Juventus deve pensare che il suo habitat deve essere la Champions. Per noi quest'anno c'è un grandissimo rammarico, quello di esserci fermati alle fasi eliminatorie, a dieci minuti dalla fine -spiega Conte-, cercheremo di onorare l'impegno con il massimo dello sforzo per cercare di andare avanti: con orgoglio, con passione, con entusiasmo, con tutto quello che abbiamo".
Dopo aver dribblato una domanda sui presunti 'aiutini' alla Juve evocati da Totti, l'allenatore bianconero si sofferma sulla formazione: "Tevez giocherà". "E' un periodo sicuramente un po' particolare -aggiunge Conte-, forse il più critico della mia gestione alla Juve come infortuni, fanno parte di una annata calcistica, forse avrei potuto fare più turnover". (segue)
