"Dalle medaglie alla depressione: dopo l'olimpionico Ian Thorpe anche il suo compagno di squadra, il plurimedagliato Grant Hackett, finisce in riabilitazione. Sto studiando il fenomeno da tanti anni e alla lista delle spiegazioni aggiungo la mia sintesi: fa male chi si identifica con un ruolo piuttosto che interpretarlo perché quando viene meno quello non può che rimanere il vuoto". L'ex campionessa della canoa e ed ex ministro dello sport, Isefa Idem, commenta così su facebook, i problemi in cui sono incorsi due grandi ex campioni del nuoto mondiale.
"Vale per chi va in pensione da un normalissimo lavoro così come per un politico che deve lasciare un incarico. Per le star dello sport può avere effetti devastanti perché hanno nostalgia di un luogo che non c'è più, quello dell'attenzione e della considerazione pubblica, e devono ricostruirsi un'identità nella normalità -aggiunge la Idem-. Quando mi chiedevano se mi sento più tedesca o più italiana ho sempre risposto che la vera patria non è un luogo fisico, ma un luogo dentro noi stessi dove poter tornare".