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Le Pussy Riot picchiate dai cosacchi in clip anti-Putin. Critiche dal Cio

20 febbraio 2014 | 17.18
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Le Pussy Riot picchiate dai cosacchi in clip anti-Putin. Critiche dal Cio

Sochi, 20 feb. - (Adnkronos/Dpa/Ign) - Il Comitato Olimpico Internazionale, ha criticato oggi il gruppo di punk russo Pussy Riot per aver utilizzato i simboli olimpici nel loro nuovo videoclip diretto contro il presidente della Russia, Vladimir Putin. "I Giochi non devono essere utilizzati per fare politica", ha spiegato il portavoce del Cio Mark Adams in una conferenza stampa a Sochi, dove si celebrano i Giochi Olimpici Invernali.

Nel video delle Pussy Riot appare il gruppo mentre balla davanti agli anelli olimpici e con le mascotte del Giochi e si vede un soldato russo che cerca di colpire con una frusta le cantanti che hanno il viso coperto da un passamontagna. La scena è reale: è andata in scena ieri a Sochi quando le cantanti punk sono state aggredite e malmenate da un gruppo di cosacchi, incaricati della sicurezza dei Giochi Olimpici, mentre cercavano di fare una performance sotto uno dei cartelli olimpici.

Uno dei cosacchi ha usato dello spray urticante contro le cantanti, mentre un altro ha usato una frusta per colpirle ed un altro ancora cercava di strappare loro i passamontagna colorati diventati ormai il trademark del gruppo. Maria Alekhina, che insieme a Nadezhda Tolokonnikova era stata fermata e trattenuta martedì per alcune ore, ha pubblicato su Twitter le foto che mostrano i lividi lasciati dalle frustrate e la foto di un uomo che ha partecipato alla protesta con un profondo taglio sul volto.

Tornando al video e alle critiche del Cio, Adams ha detto: "Crediamo che quelle immagini siano preoccupanti", spiegando che il governatore della regione di Sochi si è scusato per l'utilizzo dei simboli olimpici. Nel video, intitolato "Putin ti insegnerà come amare", le attiviste criticano i 50 miliardi di dollari che sono costati i Giochi di Sochi, un progetto di prestigio per il presidente russo. "Credo che le Pussy Riot non protestavano contro i Giochi", ha aggiunto Adams, anche se ha aggiunto che tutto il mondo ha "diritto di manifestare". "Ma i Giochi sono un grande show e nella cittadina olimpica governa l'armonia", ha aggiunto il portavoce del Cio.

Il governatore della regione di Krasnodar, Aleksandr Tkachev, ha preannunciato l'avvio di una inchiesta sull'intervento dei cosacchi di ieri. ''La maggior parte della gente in Russia non sostiene le opinioni della band, ma i responsabili dell'incidente di ieri saranno perseguiti'', ha affermato.

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