L'ivoriano dà vita all'azione dell'1-0 che porta la firma di Nainggolan, poi spreca tantissimo e segna solo al 93esimo. La Viola ci prova ma trova un De Sanctis in vena di miracoli. Bianconeri avvertiti, i giallorossi ci sono
Risponde subito alla Juventus (1-0 in casa del Chievo) la Roma di Garcia. All'Olimpico i giallorossi superano una Fiorentina inesistente nel primo tempo e che si sveglia solamente nella ripresa ma che non riesce a sfondare la corazzata difensiva di Totti e compagni, complice anche un grande De Sanctis. Nei primi 45 minuti la Roma affonda dopo una ventina di minuti e al 28esimo arriva il vantaggio: Nainggolan ruba palla a metà campo a Brillante, serve Gervinho che si infila in area e calcia di potenza: Neto para a mano aperta, palla che finisce al centro dell'area e il belga si ritrova la sfera sul piede: 1-0.
Nella ripresa la Fiorentina inizia a spingere, ma De Sanctis non è mai impreparato. Al 12esimo l'occasione per il raddoppio ma Gervinho ignora Pjanic liberissimo e si fa parare il tiro. Due minuti dopo il bis, sempre con l'ivoriano e sempre con Neto protagonista. Poi, al 16esimo e al 17esimo entra in scena De Sanctis: prima devia in calcio d'angolo la potente punizione all'incrocio calciata da Ilicic, poi da pochi metri para il tiro di Babacar che era andato a botta sicura. La Viola cresce, la Roma soffre un po' ma regge. Al 42esimo è ancora De Sanctis, che esce dall'area e spazza una palla che Ilicic poteva tranquillamente portare a rete perché lasciato solo. Due minuti dopo Ljajic sbaglia il 2-0, poi Nainggolan serve Gervinho che stavolta non spreca: doppio vantaggio e partita più che conclusa.
