Radio più silenziose per Gp più movimentati. La Federazione internazionale (Fia), accogliendo la richiesta avanzata da alcuni team, limiterà in maniera drastica le comunicazioni tra i piloti e i box durante le gare. I driver, come riferisce il magazine Autosport, non riceveranno più indicazioni destinate a condizionare la prestazione.
Rimarranno aperti, invece, i canali per discutere strategie, pit stop, procedure e misure di sicurezza. Charlie Whiting, race director della Fia, ha inviato ieri la documentazione ufficiale alle scuderie preannunciando la svolta. D'ora in poi, quindi, i piloti non sapranno in che settore del tracciato devono migliorare e non saranno informati sul rendimento del proprio compagno. La novità si basa sulla rigorosa interpretazione dell'articolo 20.1 dei regolamenti sportivi della Formula 1: "Il pilota deve guidare la monoposto da solo e senza aiuti". Il parziale silenzio radio dovrà restituire un ruolo più attivo ai driver, che rischierebbero altrimenti di trasformarsi in semplici esecutori degli ordini ricevuti.
