Lo spray 'partito' dall'Argentina, è salito alla ribalta durante i recenti Mondiali di Brasile 2014 ed è successivamente sbarcato in Europa, conquistando il campo anche in Italia
Lo spray per segnalare la distanza della barriera rischia di essere espulso dal calcio tedesco. Il prodotto contenuto nella bomboletta, a quanto pare, non rispetta gli standard fissati dalla Germania e dall'Unione Europea secondo gli esami effettuati dalla TÜV, l'ente tedesco che ha testato lo spray.
"Nella forma attuale, il prodotto non può essere commercializzato in Germania e nell'UE", ha detto Ralf Diekmann, portavoce della TÜV, all'agenzia Dpa. Lo spray, 'partito' dall'Argentina, è salito alla ribalta durante i recenti Mondiali di Brasile 2014 ed è successivamente sbarcato in Europa, conquistando il campo anche in Italia. "Tra le altre cose -aggiunge Diekmann- abbiamo riscontrato la presenza di elementi che potrebbero avere influenza sugli ormoni. Per questo, tali sostanze non possono essere impiegate nei cosmetici".
Inoltre, si fa notare, le informazioni relative allo spray sono incomplete e non sono redatte in tedesco. Tali questioni potrebbero ritardare l'esordio della bomboletta in Bundesliga. La federcalcio tedesca (Dfb) ha programmato il debutto a partire dall'ottava giornata del torneo, tra il 18 e il 19 ottobre. In Coppa di Germania, invece, le prime righe dovrebbero comparire sui terreni di gioco a cominciare dai match del secondo turno, alla fine di ottobre.