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Segna, esulta con una capriola e muore: la tragica fine di Peter Biaksangzuala

20 ottobre 2014 | 14.41
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Durante la partita tra Bethlehem Vengthlang e Chanmari West. Il 23enne centrocampista voleva imitare Miroslav Klose. E' deceduto dopo cinque giorni di agonia per la lesione del midollo spinale

Segna, esulta con una capriola e muore: la tragica fine di Peter Biaksangzuala

Un 23enne calciatore è morto nel nord-est dell'India, dopo aver riportato delle ferito alla schiena durante l'esultanza per un gol. Peter Biaksangzuala è caduto sulla testa dopo aver fatto una serie di capriole per esultare al gol del pareggio, 2-2, segnato per la sua squadra, al 62' della sfida tra Bethlehem Vengthlang FCA e Chanmari West FC, gara valida per il campionato locale nello stato di Mizoram, come riporta il Times of India. Il 23enne centrocampista del Bethlehem Vengthlang, è deceduto dopo cinque giorni di agonia per la lesione del midollo spinale.

Alcuni compagni di squadra, ignari del danno subito dal giocatore, sono saltati su di lui nel celebrare la rete, prima di rendersi conto che Biaksangzuala era gravemente ferito. Il portale Mizonews.net ha riferito che il calciatore stava cercando di copiare l'attaccante della Lazio e della nazionale tedesca, Miroslav Klose. "Stava cercando di imitare l'esultanza dopo un gol di Klose con una serie di capriole volanti, ma purtroppo ha avuto un esito tragico", ha spiegato una fonte.

Il giocatore è stato portato fuori dal campo in barella e ricoverato in un ospedale nella capitale dello stato Aizawl. Biaksangzuala è morto domenica mattina dopo che i medici non sono riusciti a riparare il danno alla spina dorsale. "Peter era un giocatore bravo e disciplinato... Il suo sogno era quello di giocare nel campionato indiano", ha detto il segretario dell'Associazione calcistica del Mizoram, Lal nghinglova Hmar, aggiungendo che sarà organizzata una partita di beneficenza in sua memoria.

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