Marotta: "Abbiamo sottoscritto il rinnovo del contratto con Paul Pogba che quindi sarà alla Juventus fino al 2019"
L'elezione del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, "e' stata una sconfitta per il calcio italiano che ha dato un'immagine di se stantia e senza alcuna propensione riformista". Cosi' il presidente della Juventus, Andrea Agnelli aprendo i lavori dell'assemblea dei soci chiamata ad approvare il bilancio 2013-2014 che si e' chiuso lo scorso 30 giugno.
"I risultati -ha aggiunto- sono sotto i nostri occhi già oggi. L'Uefa ci guarda con circospezione e perfino il governo italiano non ha trovato un valido interlocutore con cui confrontarsi nell'elaborazione del decreto sulla sicurezza negli stadi". "Il calcio, il pallone -ha proseguito Agnelli- va riportato al centro del nostro comparto, mettendo al bando piccole operazioni di breve respiro. La Juventus, per tradizione, è aperta al dialogo con tutti ma non avallerà palliativi di facciata".
Secondo il presidente bianconero poi il calcio italiano "sarà presto moribondo se non saprà cogliere una doppia sfida, sul fronte interno gli appassionati devono tornare a popolare gli stadi e poi l'estero, la sfida di un mercato ormai davvero globale". "La Juventus potrà crescere solo frazionalmente solo se il prodotto collettivo serie A non farà altrettanto -ha aggiunto Agnelli- io sono convinto che nel calcio italiano le forze conservatrici, che al momento paiono prevalere a tutela di piccoli e grandi interessi particolari e rendite personal, non riusciranno a soffocare quanti sostengono il cambiamento".
Il numero uno della Juve, ad ogni modo, sottolinea che "per la prima volta nella nostra storia il fatturato ha superato i 300 mln di euro, un dato che riconferma la Juventus nelle prime dieci società calcistiche del mondo, ma i nostri principali competitor, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United , Barcellona, ci hanno distanziato nettamente. Nessuna società italiana è stata in grado di crescere al loro ritmo, segno evidente del limite strutturale che affligge il nostro calcio".
Tra le buone notizie in casa Juve anche quella annunciata dall'ad Beppe Marotta: "Questa mattina abbiamo sottoscritto il rinnovo del contratto con Paul Pogba che quindi sara' con noi fino al 2019".
