Basket: Nba, Gallinari segna 15 punti e Denver batte Chicago

Danilo Gallinari segna 15 punti nella vittoria casalinga dei suoi Denver Nuggets (7-7) sui Chicago Bulls (9-6) per 114-109. L'ala azzurra tira con 5/9 dal campo (5/5 ai tiri liberi) e aggiunge 5 rimbalzi e 3 assist alla sua prova. La squadra di coach Brian Shaw, al quinto successo consecutivo, trova importanti contributi anche da Ty Lawson (20 punti e 12 assist) e Arron Afflalo (19 punti). Ai Bulls, che pagano le assenze di Taj Gibson e Joakim Noah e le condizioni non ottimali di Derrick Rose, sul parquet per soli 10 minuti, non bastano i 32 punti e 9 rimbalzi di Jimmy Butler e i 22 punti e 11 rimbalzi di Pau Gasol.

Uno strepitoso Stephen Curry (40 punti, 7 assist e 6 rimbalzi) trascina i Golden State Warriors (11-2) alla vittoria sul campo dei Miami Heat (8-7) con il netto punteggio di 114-97. Oltre a Curry la franchigia californiana fa leve su un Klay Thompson da 24 punti. Al team della Florida, con Dwyane Wade ancora fuori per infortunio, non è sufficiente la buona prestazione di Chris Bosh a referto con 26 punti e 9 rimbalzi.

Continua il momento nero di Detroit (3-11) al quinto ko di fila in trasferta sul campo di Milwaukee (8-7) per 98-86. L'unico a salvarsi tra i Pistons, sempre senza Gigi Datome, è il centro Andrè Drummond che realizza 23 punti e cattura 10 rimbalzi. I Bucks, invece, giocano un'ottima prova corale con Brandon Knight (20 punti e 8 assist) e Jabari Parker (14 punti e 9 rimbalzi) in evidenza.

Prosegue il sorprendente inizio di stagione dei Sacramento Kings (9-5) che si impongono in trasferta sul difficile campo dei New Orleans Pelicans (7-6) per 99-89 malgrado le assenze di Rudy Gay e Darren Collison. A trascinare al successo la squadra californiana ci pensa DeMarcus Cousins, ancora una volta decisivo con 22 punti e 12 rimbalzi, ben supportato da Omri Casspi a segno con 22 punti. I Pelicans, privi di Eric Gordon, pagano la serata non eccezionale del loro leader Anthony Davis, a referto comunque con 14 punti (4/12 al tiro) e 9 rimbalzi. Infine stop casalingo dei Washington Wizards (9-4) che soccombono agli Atlanta Hawks (7-5) per 106-102. I 'falchi' ringraziano in particolare Jeff Teague (28 punti) e Paul Millsap (17 punti e 11 rimbalzi) oltre al contributo dalla panchina di Mike Scott (17 punti e 7 rimbalzi) e Shelvin Mack (13 punti e 5 assit). I 'maghi' vanno ko malgrado i 21 punti e i 13 assist di John Wall ma festeggiano un traguardo importante per Paul Pierce, che con 25.192 punti in carriera scavalca Jerry West e si piazza al 17esimo posto nella classifica dei migliori realizzatori Nba di tutti i tempi.