Il Real Madrid sfida i rossoneri a Dubai, il tecnico campione d'Europa contro il suo passato: "E' un onore giocare questo match, sarà un grande spettacolo. Ho tanti ricordi e ho un grande rapporto con Inzaghi"
"Sarà una partita molto speciale". Carlo Ancelotti ritrova il Milan, club per il quale ha giocato dal 1987 al 1992 e allenato dal 2001 al 2009, raggiungendo ogni traguardo possibile. Il tecnico del Real Madrid sfiderà i rossoneri in un test di lusso domani a Dubai. "Ho una grande storia e ottimi ricordi con il Milan e un grande rapporto con il suo allenatore Inzaghi che è stato un mio calciatore -afferma Ancelotti in conferenza stampa-. E' un onore affrontare i rossoneri, sarà una partita di preparazione e penso che tutte e due le squadre interpreteranno così il match. Sarà un grande spettacolo per gli amanti del calcio".
"Il Real Madrid ha una grande immagine e una grande reputazione a Dubai e vuole confermarla davanti a questi tifosi che ci hanno dimostrato un grande amore -aggiunge l'allenatore campione d'Europa-. Vogliamo continuare nella striscia vincente anche se è solo una partita di preparazione. Vincere aiuta a vincere".
Ancelotti annuncia che ci sarà spazio per tutti i suoi giocatori: "Tutti quelli che sono venuti qui sono disponibili e giocheranno. La cosa più difficile per me è quella di scegliere gli uomini da mandare in campo. Al Real i giocatori sono tutti molto competitivi ma allo stesso tempo professionali e accettano quando decido di mandarli in panchina. Questa settimana è molto importante per preparare la prossima partita di Liga contro il Valencia nella maniera migliore, per fortuna qui a Dubai c'è un clima ideale per lavorare".
L'allenatore emiliano non si culla sugli allori di ben 22 partite vinte consecutivamente: "Non abbiamo segreti se non quello di allenarci bene e nel modo più professionale possibile. Dobbiamo però rimanere concentrati perché nel calcio quando pensi che tutto vada bene, è il momento in cui cadi. Ci siamo riposati per una settimana dopo la vittoria nel mondiale per club e ora ripartiamo con la testa al Valencia".
Ancelotti commenta poi il ritorno di Fernando Torres ai rivali cittadini dell'Atletico Madrid: "Sarà eccitante confrontarsi con lui. Auguro il meglio a Fernando, l'ho conosciuto e allenato. Mi piace sia come giocatore che come persona. Torna a casa e può essere una grande motivazione per fare il massimo".
Il tecnico dei blancos chiude spengendo sul nascere le voci di una possibile partenze di Sami Khedira: "Il suo passaggio all'Arsenal è solo un rumor di mercato, resterà con noi almeno fino a giugno".
