È atteso per le prossime settimane l'annuncio del nuovo presidente della Federal Reserve. Slitta la pubblicazione dei dati sul lavoro a causa di ritardi della raccolta dei dati
Dopo il termine dello shutdown degli uffici federali statunitensi è ripresa la pubblicazione dei dati economici e in questa settimana particolarmente importante sarà il dato sull'inflazione. Rilevato con la metrica delle spese per i consumi personali, l'indice preferito dalla Federal Reserve "è utile in vista della riunione del prossimo 10 dicembre - dice all'Adnkronos Carlo Benetti, Market Specialist di Gam -. Al momento il mercato punta a un taglio dei tassi come risposta all'indebolimento del mercato del lavoro".
Cambiamenti in vista anche per la Fed: è atteso per le prossime settimane l'annuncio del nuovo presidente. Slitta la data di pubblicazione dei nuovi dati sul lavoro che sarà il 16 dicembre a causa di ritardi nella raccolta dei dati. Occhi puntati anche alle aziende. In settimana usciranno i dati Pmi relativi al settore manifatturiero e servizi che "saranno importanti per saggiare la qualità dell'attività economica" negli Stati Uniti.
"Resta un contesto comunque di incertezza anche a motivo delle valutazioni azionarie ancora elevate, e con la fuga da New York degli investitori globali l'Europa resta la grande favorita. Si tratta di un'area economica molto diversificata dove le valutazioni sono decisamente più attraenti rispetto agli Stati Uniti" conclude Benetti.