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Comunicato stampa

Protezione dei dati: il modello Dompé

18 febbraio 2015 | 18.02
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Protezione dei dati: il modello Dompé

L'Istituto dell'autocertificazione permette di coniugare crescita e rispetto delle norme prima tra tutte la "Data Protection"

Trasparenza, attenzione costante ai bisogni dei pazienti, massimo rispetto dei dati personali di tutti i soggetti interessati. A prima vista sembrano elementi lontani nel mondo dell’industria farmaceutica, ma si tratta invece di realtà estremamente legate e basilari per la crescita. Una delle grandi sfide, in un panorama normativo in costante divenire, diventa quindi pensare non solo alle attività commerciali, ma anche alla tutela dei diritti e degli stakeholders, in particolare sul fronte del trattamento dei dati personali.

In questo ambito, Dompé, azienda biofarmaceutica italiana, compie una scelta innovativa. Attraverso l'OdC Pharmasoft Fea ha scelto di impiegare l'istituto della certificazione accreditata (UNI EN ISO/IEC 17065) per testimoniare e certificare, in modo imparziale, alle autorità e all’opinione pubblica la trasparenza e l’attenzione ai bisogni dei pazienti.
"E' per noi motivo di orgoglio aver ottenuto la certificazione dei processi di data protection (SGCMF 10002:2013) - spiega Eugenio Aringhieri, CEO di Dompé. Si tratta della naturale evoluzione dei processi di miglioramento e trasformazione continua che stiamo portando avanti come azienda, anche grazie alla condivisione e alla passione di tutti i collaboratori, mantenendo l'attenzione ben fissata ai bisogni non soddisfatti dei pazienti nel mondo, che guidano la nostra ricerca e tutte le nostre attività".

L'attenzione alla protezione dei dati è sempre più importante, anche perché il mondo farmaceutico ha bisogno di "verificare" la conformità alle norme in questo ambito. Dompé, con la propria scelta, si propone tra gli "apripista" nel settore, attraverso un modello che può davvero fare scuola anche in Europa. L'azienda ha infatti ritenuto opportuno verificare il livello di conformità ad una norma molto complessa quale la "Data protection".

In uno scenario europeo in rapida evoluzione, risulta chiaro che la corretta adozione di semplici misure a protezione dei dati personali può contribuire a rendere più efficiente l’organizzazione e a ridurre sensibilmente i potenziali rischi a cui la stessa può andare incontro. Spesso la privacy viene vissuta e applicata come un puro e semplice obbligo burocratico che rallenta gli obiettivi aziendali, ma se adeguatamente gestita rappresenta invece un importante strumento competitivo e, soprattutto, di tutela verso i pazienti.

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