Il 10 novembre la seconda edizione del convegno su Social Media, web 2.0 e strumenti innovativi di comunicazione e marketing dedicato alle banche e al mercato finanziario
Banche e Social: un connubio possibile, soprattutto in un’era in cui relazione e reputazione sono sempre più fondamentali e determinanti per il successo di un brand o di un’azienda. Come vengono utilizzati i nuovi strumenti digital e social nel comparto bancario e finanziario? Ne parlerà approfonditamente il convegno ‘Dimensione Social & Web’(seconda edizione), organizzato da ABI e ABIEventi, il 10 novembre a Milano.
Fra i partner dell’iniziativa il team del ‘Social Media Marketing Day’ #SMMdayIT coordinato da Andrea Albanese, Social Media Marketing & Digital Communication Advisor, docente universitario e Project Manager.
Nell’ultimo anno abbiamo messo la nostra esperienza a disposizione dell’Osservatorio ABI Social & Web per approfondire il tema ‘banche e social media’,spiega Albanese. Le riserve sull’utilizzo dei social network non solo a scopo comunicativo e informativo (istituzionale) ma anche relazionale sono molte e in parte ne comprendiamo la portata. Eppure i Social Network e il digital offrono un potenziale enorme in molteplici ambiti: oggi i competitor sono anche esteri e arrivano attraverso il web, i clienti ci cercano sui social media o su Google e solo se ciò che trovano è di loro gradimento decidono di stringerci la mano e affidarsi a noi, a maggior ragione quando parliamo di risparmi.
In questo panorama si colloca l’iniziativa dell’ABI, che nella seconda edizione esplorerà temi quali la creazione di valore attraverso i social media, l’engagement coi clienti e gli stakeholder per la costruzione di un vantaggio competitivo, le nuove competenze necessarie per vincere la sfida social e il rafforzamento dell’identità di marca e reputazione attraverso il web.
Lo scorso anno avevamo affrontato il tema della viralità. Quest’anno abbiamo invece deciso di focalizzarci sul concetto di ‘social enterprise’, inteso anche e soprattutto come competenza diffusa in azienda. Spiega Andrea Albanese. Bisogna smettere di pensare che i social media debbano essere relegati alla comunicazione o al marketing, quando va bene. In troppi li affidano ancora a stagisti inesperti e poco ispirati dal brand e dai valori aziendali. Occorre collaborazione interna per creare una community di supporto, e la prima deve essere costituita dagli stessi dipendenti, che concorrono nel sostenere e supportare l’azienda e le relazioni con gli utenti e i clienti.
Ci vogliono nuove competenze, certo, ma è più facile svilupparle all’interno di un team allargato che ha un obiettivo condiviso piuttosto che limitarle a una o due figure aziendali.
L’evento si rivolge alle Direzioni Generali di Banche, Società Finanziarie, Assicurazioni, SGR, e mira ad interfacciarsi, nello specifico, con i responsabili ed esperti delle Aree: Commerciale, Marketing, Comunicazione interna ed esterna, Customer Care ed Experience, CRM, Risorse Umane, Relazioni Esterne, IT, Compliance, Sistemi Informativi, Pubblicità, Web, Mercati, Multicanalità, Canali, Organizzazione, Social Media.
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