cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 00:03
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Comunicato stampa

ll Regolamento UE spinge sul 6° Privacy Day Forum

31 agosto 2016 | 18.10
LETTURA: 3 minuti

Il Garante per la Privacy, Antonello Soro, durante il suo intervento al Privacy Day Forum dello scorso anno
Il Garante per la Privacy, Antonello Soro, durante il suo intervento al Privacy Day Forum dello scorso anno

In agenda il 13 ottobre a Roma, sono già quasi 500 le prenotazioni per il convegno annuale di Federprivacy. Al centro del dibattito, la nuova normativa europea a cui le aziende pubbliche e private dovranno adeguarsi entro maggio 2018. Saranno 40 gli speaker che affronteranno i temi caldi della protezione dei dati. Bernardi: "Privacy, non una questione burocratica, ma tema di governance d'impresa"

Roma, 31 agosto 2016 – Si prefigura un'edizione speciale, quella del sesto Privacy Day Forum, perché sarà la prima dopo l'entrata in vigore del nuovo Regolamento UE 2016/679, che manderà definitivamente in pensione il "vecchio" Dlgs 196/2003.

Sono infatti già trascorsi tre dei 24 mesi che le aziende hanno a disposizione per adeguarsi, e si scalda il clima tra gli addetti ai lavori, che si raduneranno nella Capitale il 13 ottobre per aggiornarsi sulle regole introdotte da Bruxelles, e fare il punto su un impianto normativo che segna una svolta epocale per le numerose novità che contiene, a partire dal fatto che non si tratta di una legge nazionale, ma di un unico regolamento valido nell'intera Unione Europea, senza necessità di alcun ulteriore atto di recepimento o formalità, diventando direttamente applicabile in tutti gli Stati membri il 25 maggio del 2018.

Le prenotazioni sono ad oggi già vicine a quota 500, ma secondo gli organizzatori arriverà al doppio il numero dei partecipanti che avranno l'opportunità di seguire circa 40 interventi tra plenaria ed altre sale meeting, in cui gli esperti affronteranno i temi caldi della privacy, tra cui cloud, biometria, social network, trasferimento dei dati all'estero, e molti altri argomenti verticali e trasversali su cui i professionisti necessitano di adeguate competenze per non rischiare di incappare in risarcimenti e multe che potranno arrivare fino 20 milioni di euro o al 4% del fatturato annuo globale del trasgressore, come sottolinea il presidente di Federprivacy, Nicola Bernardi: "Il valore che ormai rivestono i dati personali nelle aziende di oggi, e l'entità delle sanzioni previste dal Regolamento UE, non permettono più di considerare la privacy come una mera questione burocratica. Piuttosto la protezione dei dati deve essere considerata un tema di governance che richiede il diretto coinvolgimento del management - afferma Bernardi - Per questo, le imprese hanno bisogno di professionisti preparati con competenze interdisciplinari, e al Privacy Day Forum di quest'anno ciò sarà messo in evidenza anche attraverso il concetto delle cosiddetta Privacy 3D".

La sede prescelta per il Privacy Day Forum 2016 è ancora il Centro Congressi Frentani, a due passi dalla Stazione Termini, e l'ingresso è gratuito previo accredito sul sito di Federprivacy. Nei prossimi giorni sarà pubblicato il programma completo della giornata, a cui parteciperanno come di consueto numerosi esperti della materia, e rappresentanti delle istituzioni.

Ufficio Stampa Federprivacy
Email: press@federprivacy.it
Web: www.federprivacy.it
Twitter: @Federprivacy
Mobile: +39 335 147.33.33
Hashtag dell'evento sui canali social: #privacyday

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza