Milano, 3 luglio 2018 - 10 aprile 2018: su Corriere.it esce la prima inchiesta di Milena Gabanelli sui rischi per la salute dei sex toys, categoria merceologica con un giro d’affari globale di 18,6 miliardi di euro e che ha visto un incremento delle vendite in Italia del +170% nel solo 2017, stando ai dati raccolti dal sexy shop online mysecretcase.com.
A preoccupare è una normativa inesistente che non pone vincoli alla messa in vendita di materiali contenenti quantitativi troppo alti di ftalati, agenti chimici comunemente impiegati nella gomma e dai comprovati effetti nocivi sulla salute.
Ftalati: cosa sono, dove si trovano e quando fanno male
Gli ftalati sono sostanze esogene utilizzate come plastificanti per rendere più flessibili materiali come PVC, TPE e gomme in generale. Appartenenti alla famiglia degli "interferenti endocrini", hanno la capacità di alterare l’equilibrio ormonale soprattutto delle donne in età fertile. Eppure non tutti gli ftalati sono dannosi, solo quelli a basso peso molecolare, classificati dall’Unione Europea come "agenti tossici per la riproduzione" ed ammessi solo per usi specifici previo rilascio di un'autorizzazione. Tutti gli altri, quelli ad alto peso molecolare, nello specifico i DINP, DIDP e DPHP, utilizzati in tutta Europa nella produzione di gomme da cancellare, pellicole per alimenti, guaine elettriche e cosmetici (lacche, spray, profumi), sono legali e consentiti dappertutto con la sola eccezione dei prodotti per l’infanzia.
Consigli per gli acquisti
MySecretCase, e-commerce leader nella vendita di sex toys in Italia, coglie l'occasione offerta dalla Gabanelli per ribadire l'importanza di rivolgersi ad uno shop di fiducia e guidare il consumatore all’acquisto consapevole seguendo questi passaggi:
1. Affidarsi a rivenditori specializzati e certificati, possibilmente italiani.
2. Prediligere nell'acquisto brand europei.
3. Controllare la presenza del marchio CE sulla confezione.
4. Preferire prodotti in silicone medicale, legno o vetro invece di jelly, PVC o altre sostanze plastiche.
5. Assicurarsi che nella composizione dei materiali, laddove presente, non ci siano le seguenti sigle: DEHP, BBP, DBP e DIBP, ftalati a basso peso molecolare.
Per informazioni:
Email: team@mysecretcase.com
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