Robin Williams "è stato un bravo attore. Nel suo sguardo c'era una malinconia che lo rendeva molto bravo ma che lo faceva soffrire più di tanti altri". Così il regista Marco Risi commenta, con l'Adnkronos, la scomparsa dell'attore Robin Williams.
"Ultimamente - aggiunge- si vedeva poco ed intuivo che ci fosse qualcosa che avesse a che fare con la sua forte malinconia. Mi dispiace perché se ne va un bel personaggio. Sinceramente la notizia non mi ha colto completamente di sorpresa. Era come se nel suo sguardo ci fosse qualcosa di veramente molto sofferto".
"Si sa poi che i comici e quelli che fanno molto ridere -continua Risi- sono quelli che soffrono di più. Totò nella vita era serissimo, Tognazzi, che era un comico, aveva momenti di grande malinconia, come anche Walter Chiari. Sordi, invece, faceva eccezione".