Film in gara nella sezione Orizzonti. Il regista: "Una storia pop-psichedelica" (VIDEO). L'attore pugliese al Lido (FOTO): "Lancio un appello a tutti i distributori, ci diano una mano". Nel concorso principale di Venezia 71 è la volta dell'iraniano 'Ghesseha' e del francese 'La rançon de la gloire' con Chiara Mastroianni nel cast. Sul red carpet anche Julie Gayet (FOTO). Fumo rosso in passerella per i 20 anni di Emergency
Alla Mostra del Cinema di Venezia sfila il primo film italiano: 'La vita oscena' di Renato De Maria, in competizione nella sezione Orizzonti del festival (VIDEO). Il film, interpretato da Isabella Ferrari, Clement Metayer e Roberto De Francesco, racconta la storia di Andrea, poeta adolescente, che assiste impotente allo sgretolamento della sua famiglia con l'annuncio della malattia incurabile della madre, amatissima, e la morte improvvisa del padre.
Andrea tenterà di suicidarsi con la droga. Ma in attesa di una fine che non arriva e non arriverà mai, per due giorni e due notti attraverserà il fuoco visionario della dissoluzione. Fino a trovare il senso più profondo della sua ''vita oscena''. Diventerà scrittore e racconterà la storia del film.
Nel concorso principale di Venezia 71 è invece la volta dell'iraniano Rakhshan Bani-Etemad con 'Ghesseha' ('Tales'), del francese Xavier Beauvois con 'La rançon de la gloire', che vede nel cast anche Chiara Mastroianni, e del documentario dello statunitense Joshua Oppenheimer 'The Look of Silence' sul genocidio indonesiano.