Aveva dato vita, assieme alla moglie Daniela, scomparsa nel 2012, all’agenzia letteraria Bernabò Associates, che rappresenta firme italiane ed internazionali del calibro di Tiziano Terzani, Donato Carrisi, Dan Brown, Scott Turow, Michael Connelly e Glenn Cooper.
"Ciao, amico mio". E’ il messaggio che lo scrittore Aldo Nove ha postato oggi sul suo profilo Facebook in ricordo di Luigi Bernabò, tra gli agenti letterari italiani più quotati nel mercato italiano e internazionale, scomparso oggi a Milano.
Bernabò aveva dato vita, assieme alla moglie Daniela, scomparsa nel 2012, all’agenzia letteraria Bernabò Associates , che rappresenta firme come Dan Brown, Scott Turow, Michael Connelly e Glenn Cooper. Proprio quest’ultimo ha inviato le sue condoglianze via Twitter: “Sono devastato dalla morte del mio agente letterario italiano e amico Luigi Bernabò – scrive -. Le mie condoglianze alla famiglia e ai colleghi”.
Nel panorama italiano, l’agenzia di Bernabò ha lanciato autori come Tiziano Terzani, Donato Carrisi e lo stesso Nove, che sempre sul suo profilo Facebook, aggiunge: “Ho conosciuto Luigi e Daniela Bernabò 20 anni fa. Non sono stati solo i miei agenti. Erano amici, consiglieri. Con loro ho condiviso tante cose. Poi la scomparsa di Daniela, due anni fa. Un colpo inaudito. Per tutti. E oggi, così. Solo vuoto”.
Nato a Torino, Bernabò aveva trascorso l’infanzia in Argentina e si era laureato in Filosofia a Roma. Aveva cominciato a lavorare nel mondo dell’editoria a Milano, presso l’Agenzia Letteraria Internazionale guidata da Erich Linder. Nel 1989, insieme alla moglie Daniela, aveva fondato l’agenzia, instaurando collaborazioni con alcune tra le più rinomate case editrici e agenzie del mondo e arrivando a rappresentare più di 50 autori italiani e migliaia di autori stranieri.