cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 12:24
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Scrittori: dall'oblio ai videogames, due secoli fa moriva il marchese de Sade

01 dicembre 2014 | 18.09
LETTURA: 4 minuti

Bandito dai suoi contemporanei, dimenticato per quasi tutto l''800, torna prepotentemente alla ribalta culturale ai primi del secolo breve, diventando quasi un'icona pop. E dai numerosi followers su facebook l'autore delle '120 giornate di Sodoma' è approdato a 'Assassin's Creed: Unity', videogioco di Ubisoft ambientato nella Parigi della Rivoluzione Francese

Illustrazioni per 'Justine' di Sade
Illustrazioni per 'Justine' di Sade

All'età di 12 anni era talmente bello da far voltare le donne a guardarlo quando passeggiava per le vie di Parigi. Una bellezza che lo abbandona presto, complice la vita sregolata da libertino trascorsa per tre quarti tra le carceri della Bastiglia, di Vincennes e di Charenton, dove muore per congestione polmonare e febbre "adinamica gangrenosa" il 2 dicembre del 1814. Bandito dai suoi contemporanei, dimenticato per quasi un secolo, il marchese Alphonse Donatien Francois de Sade torna prepotente alla ribalta culturale nel 'Novecento, passando dal cinema al fumetto, dalla psicoanalisi alla letteratura e diventando quasi un'icona pop tanto da essere protagonista perfino di un videogame.

Libertino per sua stessa ammissione, Sade lo è più nei suoi scritti che nella vita reale, se nel febbraio del 1791 scrive alla moglie: "Sì, sono un libertino, lo riconosco: ho concepito tutto ciò che si può concepire in questo ambito, ma non ho certamente fatto tutto ciò che ho concepito e non lo farò certamente mai. Sono un libertino, ma non sono un criminale né un assassino".

L'autore di 'Justine' e de 'Le 120 giornate di Sodoma', maledetto dai suoi contemporanei, dalla vita avventurosa trascorsa tra il castello di Lacoste, oggi di proprietà di Pierre Cardin, i viaggi in giro per l'Europa, i manicomi e le carceri, diventa oggetto di studio del padre della psicoanalisi, Sigmund Freud, riferimento culturale per il surrealismo e icona estrema del relativismo. "Il più forte trova sempre giustissimo ciò che il più debole trova ingiusto, cambiando l'uno e l'altro di posto, ambedue cambiavano parimenti modo di pensare", scrive ne 'Le 120 giornate di Sodoma', il cui manoscritto, un rotolo di carta lungo 12 metri e largo 11,5 cm, è tornato recentemente a Parigi, acquistato per 7 milioni di euro da Gerard Lheritier, presidente della società Aristophil e fondatore del Museo delle lettere e dei manoscritti di Parigi, dove è esposto al pubblico.

E' tra i protagonisti di 'Assassin's Creed: Unity', multipiattaforma di Ubisoft

Nonostante, come scriveva Georges Bataille, l'essenza delle opere di Sade fosse "la distruzione: non solamente la distruzione degli oggetti, delle vittime messe in scena..., ma anche dell'autore e della sua stessa opera", il Divin Marchese sopravvive dopo duecento anni, con una vitalità che ha del sorprendente. Dai fumetti, al cinema: per Luis Bunuel è uno dei fondatori del surrealismo. Il regista spagnolo gira nel 1930, in collaborazione con Salvador Dalì, 'L'age d'Or' su soggetto tratto da Sade. Anche se la più celebre trasposizione cinematografica di un'opera del marchese resta 'Salò o le 120 giornate di Sodoma', ultimo film di Pier Paolo Pasolini, uscito nelle sale dopo la morte dello scrittore e regista.

Anche Facebook celebra l'aristocratico francese, rampollo di una delle famiglie più importanti di Francia che fra gli antenati vanta perfino Laura de Noves, moglie del marchese Ugo de Sade: lui trisavolo dello scrittore, lei la celebre Laura amata da Petrarca. Diverse pagine sul social network sono dedicate a Sade e raccolgono complessivamente alcune centinaia di migliaia di followers.

Da metà novembre, infine, il Divin Marchese è addirittura tra i protagonisti del videogame 'Assassin's Creed: Unity', un titolo multipiattaforma prodotto da Ubisoft e ambientato nella Parigi della Rivoluzione Francese.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza