Milano, 16 apr. (Adnkronos/Cinematografo.it) - Sono sempre di più i cinema che muoio in Italia, ma a volte risorgono. Almeno per tre giorni. E' il caso del Cinema Nuovo Orchidea, una sala di poco più di cento posti nascosta tra i palazzi signorili nel centro di Milano, tra il Castello sforzesco, la Basilica di Sant'Ambrogio e cortili segreti protetti da pesanti portoni, che fino al 17 aprile ospiterà la rassegna Nuovo Cinema Milano organizzata dal MFN - Milano Film Network, il progetto nato grazie al sostegno della Fondazione Cariplo che unisce l'esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi.
Ciascun festival ha scelto un film tra quelli che si sono aggiudicati premi e consensi di critica e pubblico nelle ultime edizioni. Ad inaugurare kermesse l'anteprima del visionario film di Michel Gondry presentato all'ultima Berlinale 'Is the Man Who Is Tall Happy?' (prevista per Ottobre l'uscita in Italia), una conversazione ''animata'' tra il regista, musicista e sceneggiatore e il padre della linguistica moderna che fa mergere il lato intimo e personale del professore del MIT e ne spiega le teorie attraverso i cartoon.
A seguire, 'Aeterna', un film di Leonardo Carrano presentato in anteprima mondiale a Invideo 2012; 'La via del Ring' di Daniele Azzola, premiato con la Guirlande d'honneur allo Sport movies & tv nel 2010; 'Eat, Sleep, Die' di Gabriela Pichler, miglior film nel 2013 a Sguardi altrove film festival; '7 Cajas' di Juan Carlos Maneglia e Tana Schembori, vincitore nel 2013 del premio del pubblico al Festival del cinema africano d'asia e america latina; 'Interior. Leather Bar' di James Franco e Travis Mathews. Infine, giovedì 17 allo Spazio Oberdan, 'El Impenetrable' di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini e 'In Bloom' di Nana Ekvtimishvili e Simon Gross, vincitore lo scorso anno del premio del pubblico al Milano Film Festival. Questi sette titoli faranno parte di Seven, il catalogo di distribuzione del MFN che, con la partnership di Feltrinelli RealCINEMA, Officine Ubu, I Wonder e l'associazione culturale Rete degli Spettatori, sarà fatto circolare a livello nazionale. L'edificio storico, sottoposto a tutela da parte della Soprintendenza dei Beni Culturali risalente presumibilmente al 1200 e acquisito dal Comune di Milano dal 1935, chiuso dal 2009, ha ancora bisogno di lavori di manutenzione. La speranza è che, grazie a questa prima iniziativa, riapra il Nuovo Cinema Orchidea.
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