L'intensità magnetica dello sguardo, una pittura sorprendente ed inquietante, la bellezza, la fierezza, l'incidente, la brutalità degli interventi chirurgici, la fiammante fede politica, le turbolente vicende amorose, dal marito, il noto pittore Diego Rivera, alla liaison con Trotzky compreso qualche intermezzo femminile, la poeticità dell'abbigliamento, la leggenda del surrealismo. Tutto concorre a fare di Frida Kahlo un personaggio e un simbolo, oggi celebrato dall'atto unico 'Frida K.', in scena da domani al Teatro dei Documenti di Roma, in programma sino all'11 maggio.
Lo spettacolo investiga a fondo sulla vita e la personalità della grande pittrice attraverso la voce e il corpo di Enrica Rosso in un'intensa prova attoriale. ''Come avvicinarsi ad un'icona del Novecento che si è messa in scena nella vita lasciandoci infinite, ipnotiche, immagini di sé? - si domanda Enrica Rosso- Una personalità di questo calibro pretende una grande misura e una rispettosa semplicità nella messa in scena, per restituirne, senza voler imitare l'essere umano, la straordinaria energia vitale.