Il film di Roy Bicek, premiato con il Fedeora alla 70esima Mostra di Venezia e finalista al premio Lux del Parlamento Europeo, arriva sugli schermi italiani. La pellicola, ambientata in Slovenia, racconta un violento cortocircuito didattico e umano in una classe di un liceo come tanti, invitando a riflettere tanto gli adolescenti quanto gli adulti
Arriva nelle sale italiane il 9 ottobre, distribuito da Tucker Film, 'Class Enemy' di Rok Biček. Premiato con il Fedeora alla 70esima Mostra di Venezia, selezionato dalla Settimana della Critica, il film è finalista al premio Lux attribuito dal Parlamento Europeo.
Slovenia, oggi: un liceo come tanti, una classe come tante, un'apparente normalità ma l'arrivo del nuovo professore, il durissimo Robert (Igor Samobor, star del cinema sloveno), innesca un violento corto circuito prima didattico e poi umano, quando il già precario equilibrio salta per il suicidio di una studentessa. Il dolore dei ragazzi si traduce immediatamente in rabbia e la rabbia, alimentata da interrogativi esistenziali troppo difficili da affrontare, si traduce in caccia: caccia al colpevole, caccia al nemico.
Una scorciatoia emotiva che impatta fatalmente contro il nuovo professore: il colpevole perfetto, il nemico perfetto. È una guerra quella che ha inizio e nessuno può vincerla senza grave danno. Esplorando le zone d'ombra che separano i torti dalle ragioni, i buoni dai cattivi, 'Class Enemy' smonta le certezze più categoriche e invita a riflettere, tanto gli adolescenti quanto gli adulti, sulle sfumature.