L'annuncio del ministro al termine di un incontro con il sindaco Marino e il presidente della Provincia Zingaretti. L'obiettivo è "il rilancio della manifestazione che punti, da un lato, a sviluppare il mercato e, dall'altro, ad essere una vera festa del cinema". Non ci saranno più film in concorso. Il presidente della Festa, Paolo Ferrari: "L'ingresso del ministero è uno sbocco naturale"
"Sarà l'Istituto Luce Cinecittà e non il Mibact direttamente ad entrare nella Festa del Cinema di Roma". Lo dichiara il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, Dario Franceschini al termine di un incontro che si è tenuto questa mattina al Collegio Romano a cui hanno partecipato il Sindaco di Roma, Ignazio Marino e il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
"Con il Sindaco Marino e il Presidente Zingaretti abbiamo concordato il rilancio di una manifestazione cinematografica nella Capitale che punti, da un lato, a sviluppare il mercato e, dall'altro, ad essere una vera festa del cinema. Per questo, non esiste nessuna concorrenza o improbabile competizione con la Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia che mantiene il suo ruolo di concorso di eccellenza mondiale. La Festa di Roma perderà invece la parte concorsuale per trasformarsi, appunto, da festival in festa evitando quel rischio di sovrapposizione che qualche volta c'è stato in questi anni. Chi ha ruoli nazionali - conclude Franceschini - deve preoccuparsi di costruire sinergie ed evitare concorrenze".
