Cinema: dai fratelli Vanzina a Veltroni, l'addio a Virna Lisi

Dai fratelli Vanzina a Lucrezia Lante della Rovere, da Gabriel Garko alla stilista romana Laura Biagiotti, da Elsa Martinelli a Carla Fendi accanto a Massimo Giletti, Lorenzo Flaherty, Umberto Orsini, Alfio Marchini, all'l'ex sindaco di Roma, Walter Veltroni. Tutti si sono uniti in un simbolico abbraccio, nella Chiesa di San Bellarmino a Roma, a Virna Lisi, la signora del cinema italiano scomparsa giovedi' scorso. Un ultimo saluto da parte degli amici, dei colleghi, ma anche di gente comune, che sin dalle prime ore della giornata, si è riunita a piazza Ungheria.

Nel silenzio assordante i rintocchi delle campane a lutto, ma anche il lungo applauso che ha accolto il feretro. Commosso il figlio, Corrado Pesci. ''Sono felice di vedere la chiesa cosi' piena - ha detto - Felice di sapere soprattutto che tante persone erano così vicine a mia madre, che le volevano bene. In questi giorni - ha aggiunto - ho ricevuto moltissime manifestazioni d'affetto nei confronti di mia madre, da tutto il mondo''.

E ancora un ricordo da parte di Corrado Pesci subito dopo la cerimonia funebre: ''Mi porterò dentro, per tutta la vita, le sue ultime parole. 'Devi stare tranquillo, mi ha detto, perché se non ce la faccio mi ritroverò con papà. In caso contrario rimarrò con voi. Ed entrambe le opzioni mi piacciono'''.

A rendere l'ultimo omaggio all'amica e attrice anche Simona Marchini. Anche lei tesse le lodi delle first lady del cinema italiano. ''Una donna luminosissima, un esempio di classe e stile. Un esempio per tutti, dinanzi alla volgarità dilagante''. Lucrezia Lante della Rovere ricorda ''la madre, la moglie, La straordinaria umanità di Virna Lisi. Ma anche il suo coraggio. Disse di no a Hollywood per stare accanto al marito e al figlio''.

Virna Lisi è stata per il presidente del Coni, Giovanni Malagò una persona ''di famiglia''. ''E' stata la testimone di nozze del mio matrimonio - ricorda - con lei ho trascorso la mia infanzia, una meravigliosa 'zia'. Una donna - continua - di una semplicità disarmante. E per questo grandissima''. Ma le parole più commoventi sono state quelle di uno dei tre nipoti, il più piccolo. ''Non ci sei più e già mi mancano i tuoi baci prima di andare a scuola. Sei stata proprio una nonna da imitare''.

Anche il parroco di San Bellarmino si è unito al coro dei familiari e degli amici più cari. Parole sincere per disvelare aspetti sconosciuti, personalissimi della grande attrice scomparsa. ''Virna Lisi era una donna riservata e molto credente - ha detto durante l'omelia - Una donna di fede, che ha amato, creduto, vissuto inseguendo valori. Una donna autentica, virtù rara oggi. Una donna di classe, di un'aristocrazia spirituale che la rendevano unica e e al contempo modernissima''.