L'associazione dei produttori hollywoodiani ha premiato come miglior film la pellicola del regista messicano preferendola al lanciatissimo 'Boyhood' di Richard Linklater che ha appena vinto il Golden Globe
Roma - (Adnkronos/Cinematografo.it) - A poco meno di un mese dalla notte degli Oscar (il 22 febbraio), regna la massima incertezza sui verdetti dell’Academy. A rendere ancora più incerta la corsa alle ambite statuette ci hanno pensato nel weekend le associazioni degli attori e quella dei produttori hollywoodiani che hanno assegnato i rispettivi premi di categoria, ovvero i SAG (Screen Actors Guild) e i PGA (Producers Guild Awards).
Quest’ultimi hanno preferito al lanciatissimo 'Boyhood' di Richard Linklater (fresco vincitore del Golden Globe) 'Birdman' di Inarritu come miglior film, sparigliando decisamente le carte per gli Academy Awards: le scelte dei produttori americani sono da sempre indicative dell’orientamento dell’Academy, tanto che negli ultimi sette anni al film vincitore dei PGA è stato anche conferito l’Oscar. Ma le sorprese ai PGA non finiscono qui, visto che sono stati premiati titoli come 'The Lego Movie' (miglior film di animazione) e 'Life Itself' (miglior documentario), clamorosamente ignorati invece dall’Academy nell’assegnazione delle candidature.
L’associazione degli attori conferma invece il verdetto dei Globes per quanto riguarda i riconoscimenti alla propria categoria: la spuntano Eddie Redmayne de 'La teoria del tutto' tra i migliori interpreti maschili, e Julianne Moore di 'Still Alice' tra le donne. Doppietta anche per J. K. Simmons ('Whiplash') e Patricia Arquette ('Boyhood') tra gli attori non protagonisti. Miglior cast complessivo ancora 'Birdman'.
