Il 25 marzo del 1925 l'inventore britannico John Logie Baird rese pubblica a Londra la sua televisione a scansione meccanica e il 2 ottobre dello stesso anno riuscì a inviare a distanza una vera e propria immagine televisiva, quella del suo fattorino, William Taynton, primo uomo comparso in tv
Il televisore ha 90 anni: il 25 marzo del 1925 l'inventore britannico John Logie Baird rese pubblica a Londra la sua televisione a scansione meccanica, basata su una tecnologia addirittura del secolo precedente: il disco di Nipkow, un dispositivo appunto meccanico che analizzava e riproduceva le immagini, inventato nel dicembre del 1883 dal tedesco Paul Gottlieb Nipkow.
Il disco girava davanti a elementi sensibili di selenio e in ogni istante si otteneva un valore elettrico corrispondente alla luminosità di un punto dell'immagine, formandola riga dopo riga. In sostanza lo stesso principio alla base della tv di oggi
Qualche mese dopo, il 2 ottobre dello stesso anno, l'inventore britannico riuscì a inviare a distanza una vera e propria immagine televisiva, formata da 28 linee, e precisamente quella del suo fattorino, William Taynton, passato così alla storia come primo uomo comparso in televisione.