"Nei primi 11 mesi del 2014, gli investimenti pubblicitari sulla tv sono rimasti pressoché stabili (-0,1%) rispetto al 2013. Rai (+0,5%) ha una performance in crescita e migliore di Mediaset (-3,7%). Crescono anche Sky (+19,7%), Mtv (+10,7%) e i canali kids di Discovery (+13,4%)". A scattare una foto sugli indicatori economici nel settore televisivo è il direttore generale Luigi Gubitosi, nel corso dell'audizione davanti alla commissione sui diritti Internet, alla Camera.
"Nel 2013 - prosegue il dg - l’insieme dei ricavi complessivi dei principali operatori italiani - fa notare il direttore generale - è sceso a 8,2 miliardi di euro, valore più basso dal 2007. Nel 2013 crescono i ricavi da canone, quelli da pay tv risultano sostanzialmente stabili, mentre le risorse pubblicitarie sono ulteriormente diminuite. Rai ha chiuso il 2013 con ricavi pari a 2,7 mld di euro, Mediaset a 2,6 mld di euro. Dopo la forte perdita del 2012, Rai e Mediaset registrano un lieve utile".
"Nell’esercizio 2013-2014 - conclude Gubitosi - Sky recupera in parte la perdita di risultato dell’anno precedente quasi azzerandola. I ricavi rimangono pressoché costanti (2,8 mld di euro)".