A 22 anni, Niccolò Presta allarga l'impero di famiglia puntando sulla caccia ai talenti nella rete. Sulla piattaforma, on line dal 20 aprile, aspiranti artisti o talenti in erba potranno caricare video in sei diverse categorie: musica, comicità, acting, danza, fashion e creatività. I migliori verranno selezionati per essere rappresentati dalla società capofila
Si chiama 'Getting Stars' ed è la piattaforma di scouting web che sarà on line dal 20 aprile, nata per iniziativa di Niccolò Presta, figlio del notissimo manager televisivo Lucio. A 22 anni Niccolò ha deciso di entrare da protagonista nel business di famiglia presidiando però un settore lasciato 'scoperto' dal padre, ovvero la rete. È nata così 'Getting Stars' con "l'obiettivo di cercare e produrre artisti del futuro che nei casi più promettenti potranno essere rappresentati dall'azienda di mio padre", spiega Niccolò all'AdnKronos.
Su Getting Stars aspiranti artisti o talenti in erba potranno caricare video (un massimo di 5 per utente) in sei diverse categorie (ogni utente potrà caricarne solo in due categorie) che comprendono i principali campi dello showbusiness: musica, comicità, acting, danza, fashion e creatività. Una sezione sarà dedicata alle foto, alla ricerca di nuovi volti. "Ma Getting Stars - spiega Niccolò - non sarà solo una 'vetrina'. Verrano indetti veri e propri concorsi per selezionare i migliori e la cosa importante è che i giudici saranno gli stessi utenti che visioneranno il materiale sulla nostra piattaforma o su youtube. Il primo 'contest' inizierà a maggio e finirà il 31 agosto. Il primo classificato di ogni categoria vincerà un contratto di gestione manageriale con noi. Al secondo e al terzo andrà un premio economico per finanziare un progetto futuro. Ma naturalmente ci riserviamo di valutare se qualcuno, che magari non ottiene il massimo dei voti, è invece per noi particolarmente interessante, tanto da fargli una proposta". Il business della nuova creatura è infatti tutelato dal contratto che ogni aspirante talento di Getting Stars sottoscrive e che prevede "oltre ad una liberatoria per l'utilizzo dell'immagine e, nel caso di cantanti, della musica, un diritto di prelazione da parte nostra a rappresentarli come manager".
Per adesso è calendarizzato un primo contest ma la piattaforma resterà aperta 365 giorni l'anno. "L'intenzione, se il primo contest funzionerà, è di organizzarne a regime due l'anno e soprattutto di creare un vivaio in continuo movimento", aggiunge Niccolò.
Figlio di Lucio Presta e della seconda moglie Emanuela Contessi, scomparsa prematuramente, Niccolò è entrato due anni fa nell'azienda di famiglia ma si è mostrato da subito non intenzionato a diventare il delfino del papà sul suo stesso terreno. Ha scelto dunque di mettersi a studiare un nuovo business in un settore, quello del web, che non era ancora contemplato negli affari di famiglia e che sta diventando però molto strategico. Eppure le possibilità di infilarsi in una delle società già esistenti non gli mancavano: l'impero messo in piedi da Lucio Presta include infatti la capofila Arcobaleno 3, che si occupa di managerato e di produzioni televisive, la Workshop, che si occupa solo di produzione, quote della Sdl di Sonia Bruganelli (la moglie di Paolo Bonolis) che si occupa della produzioni del noto conduttore televisivo e il 50% della Blue Box, società di commercializzazione all'estero di format televisivo, in cui è socio di Silvio testi, il marito di Lorella Cuccarini.
Così Niccolò ha creato la Contessi Srl, che ha chiamato così in ricordo della mamma, insieme all'amico e coetaneo (di 24 anni) Gianluca Comandini, laureato in economia ma specializzato in web marketing. I due sono soci al 50% e Getting Stars è la loro prima creatura. "Devo dire che il fatto che Niccolò non si sia seduto sotto le mie spalle ma abbia guardato a come espandere il business in una direzione a me sconosciuta mi inorgoglisce. Gli vedo negli occhi una luce che riconosco e che avevo anche io alla sua età", si limita a dire il papà Lucio.
Il giovane Niccolò d'altronde aveva già mostrato il suo spirito imprenditoriale quando due anni fa aveva creato MiDiosa, marchio di bigiotteria in argento che realizza anelli molto particolari, venduti solo sui canali di social network. E che ora per dedicarsi a Getting Stars ha ceduto MiDiosa alla sorella Beatrice.
