Italiano il primo, argentini gli altri due, allargano così la loro ricerca musicale e letteraria. Il disco è un viaggio nei ricordi, nelle persone, nell'immaginario di un popolo migrante che ha dato vita ad un’altra cultura e, nel contempo, ha preservato la propria
Dopo sei anni da 'Futbol', il trio Servillo-Girotto-Mangalavite, italiano il primo, argentini gli altri due, presenta il nuovo album, uscito per l'etichetta Egea, ed allarga così la personale ricerca musicale e letteraria: 'Parientes' è un viaggio nei ricordi, nelle persone, nell'immaginario di un popolo migrante che ha dato vita ad un’altra cultura e, nel contempo, ha preservato la propria portandovi nuova linfa.
Nascono, così, avventure d’amore, ricordi, intrecci sentimentali, e tra una milonga, un tango, una cumbia, emergono storie di vita vissuta, di fatiche quotidiane e voglia di riscatto, di legalità e delinquenza, e, perché no, di tradizioni culinarie da esportare e mantenere come tratto imprescindibile e distintivo di una comunità.
"I gruppi familiari - scrive il trio - piccoli o grandi che siano, si rivelano custodi di un’umanità unica e universale. I 'tanos' (diminutivo di 'napoletanos') son divenuti andini e viceversa, dando vita al nuovo che sa sempre di antico". La formazione, nel dettaglio, è la seguente: Peppe Servillo, voce; Javier Girotto, sax soprano e baritono; Natalio Mangalavite, piano, tastiere, voce.