E i fan si scatenano sul web con le voci di un flirt tra i due. La cantante, che con Matano condivide il ruolo di giurato a 'Italia's Got Talent' su SkyUno, ha accolto sul palco il collega a metà concerto, annunciando al pubblico l'arrivo di "un amico nell'insolita veste di cantante". La perfomance applauditissima sulle note di 'Buonasera signorina' di Buscaglione
"Buonasera Frank Matano, kiss me goodnight". Si è concluso con un ringraziamento 'sexy' il duetto a sorpresa tra Nina Zilli e Frank Matano sulle note della famosissima canzone di Fred Buscaglione, ieri sera nella tappa romana del tour della cantante, all'Auditorium Parco della Musica. La Zilli, che con Matano condivide il ruolo di giurato a 'Italia's Got Talent' su SkyUno, ha accolto sul palco il collega a metà concerto, annunciando al pubblico l'arrivo di "un amico nell'insolita veste di cantante". I due hanno interpretato la celebre 'Buonasera signorina', rivisitata negli anni da moltissimi artisti, da Dean Martin ad Adriano Celentano, dividendosi le strofe e ballando sul palco. Tanto è bastato perché sul web, tra i fan della cantante, si infittissero le voci di un flirt tra i due, che circolano (tra le smentite dei due) già da qualche settimana.
Ma il duetto a sorpresa è stato solo uno dei momenti applauditissimi del concerto della Zilli, che accompagnata da una band, in cui oltre a chitarra, basso, tastiere e batterie, trovavano posto una tromba, un sax e un violoncello, ha proposto molti brani dell'apprezzato nuovo album 'Frasi & Fumo', da 'Sola' (brano con cui la cantante ha gareggiato a Sanremo) a 'RLL (Riprenditi le lacrime)' alla cover di 'Se bruciasse la città' di Massimo Ranieri, e alcuni tra i suoi più grandi successi, da '50 mila' a 'Per sempre'. Cantautrice dalle doti vocali non comuni, la Zilli conferma sul palco la verve e la raffinatezza che l'hanno resa famosa, insieme a quel suo stile 'ibrido' capace di spaziare da soul al blues, dal pop-rock al reggae.
Da personaggio televisivo e radiofonico capace di 'bucare', oltre che cantante, Nina non ha trascurato l'aspetto glamour della performance, con tre cambi d'abito: è prima apparsa fasciata in un abito lilla alla caviglia e sandali rossi con tacchi vertiginosi, poi in un abito bianco e nero e stivali senza tacco e poi ancora in minigonna e giacca nera per il gran finale, in cui ha indossato anche l'immancabile parrucca blu. Dopo la tappa nella capitale, il tour di Nina Zilli toccherà il 12 maggio Torino (Teatro Colosseo), il 20 giugno Verona (Teatro Romano), il 9 luglio Terni (Anfiteatro Romano - Giardini della passeggiata). Ma la tournée proseguirà in estate con tanti nuovi appuntamenti in altre location che verranno comunicati nelle prossime settimane.
