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Musica: TimMusic sfida Spotify, in Italia siamo leader streaming premium

03 luglio 2015 | 15.43
LETTURA: 4 minuti

Daniela Biscarini, responsabile Multimedia Entertainment di Telecom Italia
Daniela Biscarini, responsabile Multimedia Entertainment di Telecom Italia

Gli italiani sono un po' troppo esterofili quando si tratta di parlare di nuove tecnologie. E così capita che di fronte alla realtà, per carità multinazionale, di Spotify, sia sfuggito ai più che in verità il leader nel mercato interno dello streaming musicale Premium (a pagamento), con più di 2 milioni di clienti raggiunti nel 2014, sia tutto italiano e si chiami TimMusic. Tradotto in valore, si tratta di circa il 10% del mercato musicale complessivo (cioè la somma di quello digitale e fisico): "Nel 2014 siamo stati il più grande player italiano di settore - sottolinea Daniela Biscarini, responsabile Multimedia Entertainment di Telecom Italia - ed abbiamo totalizzato 260 milioni di streaming in 12 mesi. Nel primo semestre 2015 siamo già a 200 milioni di streaming con un + 60% rispetto all'anno precedente. Eppure nessuno pare accorgersene. Per questo siamo qui oggi", aggiunge nel primo vero incontro con i giornalisti musicali organizzato dall'azienda.

Un incontro che serve anche per presentare meglio la direzione artistica editoriale affidata al dj Alessio Bertallot, vera autorità nel panorama musicale italiano esperto tanto di main stream quanto di ultra indie, che da febbraio collabora con l'azienda al miglioramento dell'applicazione che orienta gli utenti nel vasto catalogo che vanta oltre 20 milioni di brani. "Oltre alle novità, alle esclusive, alle playlist, agli eventi, alle playlist d'autore -spiega Bertallot- stiamo per varare una suddivisione verticale per generi musicali, dove inserire classici, playlist e suggerimenti per l'ascolto di ogni genere musicale. Per ogni sezione ho chiamato ad aiutarmi un dj esperto: Fabio De Luca per il Rock ed Indie, Oliver Dawson per il Rap e la Black Music, Marco Rigamonti per la Dance Music mentre per la Musica Italiana sto cercando la persona adatta e per ora mantengo io la 'delega'", aggiunge Bertallot.

La tendenza è comunque quella di 'customerizzare' quanto più possibile il servizio e in questo TimMusic ha un vantaggio sui competitor internazionali, conoscere più da vicino le 'urgenze' degli italiani: "Noi, ad esempio, quando abbiamo artisti italiani importanti in tour in Italia, mettiamo la loro musica in home page - spiega Giuseppe Mosca, responsabile di TimMusic di Telecom Italia - cosa che non troverete mai sul servizio di una multinazionale".

TimMusic ha dalla sua un'altra peculiarità rispetto alla concorrenza: non consuma traffico dati. Il servizio è compreso nell'offerta Tim Young dedicata gli under 30: "È il nostro modo di contribuire alla riaffermazione tra le nuove generazioni del principio che la musica va pagata e non può essere scaricata illegalmente".

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