Da Mick Jagger a Stanley Kubrick; da Kevin Spacey a Sandra Bullock. Fino a Carl Gustav Jung: il 26 luglio è il giorno dei 'giganti'. Nati sotto il segno del Leone, carattere forte e destinati a primeggiare professionalmente, oggi compiono gli anni grandi del cinema, della musica e delle medicina. Spegne oggi 72 candeline il frontman dei Rolling Stones Mick Jagger, nato nel 1943 a Dartford. La storica band si forma nel 1962 quando a Mick Jagger e all'amico Keith Richards si aggiungono i musicisti Brian Jones, Bill Wyman e Charlie Watts. La coppia Jagger-Richards diventa quindi il cuore dei Rolling Stones. La prima apparizione della band leggenda del rock al celebre Marquee Club di Londra il 12 luglio 1962. Nel 2003, Mick Jagger viene anche insignito del titolo inglese di baronetto (Sir), come già successo a Paul McCartney nel 1997.
Oggi è anche il compleanno dell'attrice, regista, doppiatrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica statunitense Sandra Annette Bullock, nata ad Arlington nel 1964. Ha raggiunto il successo nei primi anni novanta, grazie ai film 'Speed' e 'Un amore tutto suo', poi la volata con tante altre pellicole fino al 2005 quando si è guadagnata una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Nel 2010 riceve il premio Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione nel film 'The Blind Side' mentre la rivista People l'ha nominata donna dell'anno. Nel 2014 ha ricevuto la seconda nomination agli Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione nel film 'Gravity'. Nel 2013, secondo la rivista Forbes, è l'attrice più ricca di Hollywood.
Compleanno oggi anche del collega Kevin Spacey, nato nel 1959 a South Orange. Premio Oscar nel 1996 come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione ne 'I soliti sospetti', la sua carriera è poi in ascesa: nel 2001 vince l'Oscar come miglior attore protagonista per 'American Beauty'. Kevin Spacey, che si dà anche alla regia durante la sua carriera, ha anche fondato nel 1997 una sua casa di produzione, la Trigger Street Production, creata per lanciare giovani talenti nel mondo cinematografico. Dal 2013 è produttore e protagonista della serie televisiva House of Cards - Gli intrighi del potere, dove lavora nuovamente al fianco di David Fincher, produttore dello show e regista dei primi due episodi.
Entrati di diritto nella storia contemporanea, nascevano oggi anche Stanley Kubrick e Carl Gustav Jung. Il maestro del cinema è nato a New York nel 1928. È conosciuto soprattutto per aver affrontato con grande abilità quasi tutti i generi cinematografici: il noir con 'Il bacio dell'assassino', il thriller con 'Rapina a mano armata', il peplum con 'Spartacus', la satira politica con 'Il dottor Stranamore', la commedia nera con 'Lolita', la fantascienza in '2001: Odissea nello spazio', la fantascienza sociologica in 'Arancia meccanica', il genere storico in 'Barry Lyndon', l'horror con 'Shining', il genere guerra con 'Paura e desiderio', 'Full Metal Jacket' e 'Orizzonti di gloria', il dramma psicologico in 'Eyes Wide Shut'. Ha diretto in totale tredici lungometraggi ed è stato candidato per tredici volte al premio Oscar, vincendolo solo nel 1969 per gli effetti speciali di '2001: Odissea nello spazio'. Nel 1997 gli è stato assegnato il Leone d'oro alla carriera al Festival del cinema di Venezia. Il maestro è scomparso il 7 marzo 1999 stroncato da un infarto durante il sonno nella sua casa di campagna: aveva settant'anni.
Il 26 luglio 1875 a Kesswil (Svizzera) nasceva Carl Gustav Jung, psichiatra, psicoanalista e antropologo. La sua tecnica e teoria, di derivazione psicoanalitica, è chiamata "psicologia analitica" o "psicologia del profondo", raramente "psicologia complessa". Inizialmente vicino alle concezioni di Sigmund Freud, se ne allontanò nel 1913, dopo un processo di differenziazione concettuale culminato con la pubblicazione, nel 1912, di 'La libido: simboli e trasformazioni'. In questo libro egli esponeva il suo orientamento, ampliando la ricerca analitica dalla storia del singolo alla storia della collettività umana. In Italia l'orientamento junghiano della psicoanalisi è stato introdotto da Ernst Bernhard.
